“Costruire il Benessere, Udine 2025” al CEFS: Un Successo Firmato Gruppo F4
Il 15 gennaio 2025, il CEFS (Scuola Edile di Udine) ha ospitato l’evento “Costruire il Benessere, Udine 2025”, organizzato dal Gruppo F4. Una giornata di formazione e confronto che ha coinvolto 30 professionisti del settore edile, tra architetti, ingegneri, geometri, periti e costruttori, per discutere delle ultime innovazioni nel campo del benessere abitativo e della sostenibilità edilizia.
Relatori d’eccezione: esperti al servizio dell’edilizia sostenibile
Il successo di un evento si misura anche dalla qualità dei suoi relatori. A “Costruire il Benessere, Udine 2025”, tre figure di spicco del settore hanno condiviso le loro conoscenze e visioni, affrontando temi centrali per l’edilizia moderna e sostenibile. Grazie alla loro esperienza e autorevolezza, i partecipanti hanno potuto immergersi in approfondimenti di valore, utili sia per il presente che per il futuro del settore.
Il Dr. Francesco Nesi, direttore di ZEPHIR Passivhaus Italia, ha aperto la giornata illustrando i benefici delle case passive. ZEPHIR è un istituto leader nella promozione dello standard Passivhaus, noto per il suo impegno nella consulenza e nella formazione per edifici ad altissima efficienza energetica. Il dottor Nesi ha approfondito il ruolo del serramento nella riduzione delle emissioni e nella creazione di edifici a basso impatto ambientale, evidenziando la necessità di coibentazioni avanzate, tenuta all’aria e riduzione dei ponti termici per garantire un comfort abitativo ottimale.
Ha seguito poi Paolo Buratti, responsabile tecnico di Internorm Italia , azienda europea di riferimento nel settore dei serramenti di alta qualità. Ha presentato soluzioni innovative che uniscono estetica, efficienza energetica e sicurezza. Internorm è celebre per la produzione di finestre e portoncini dotati di sistemi avanzati come i vetri tripli, le canaline calde a bassa trasmittanza termica e guarnizioni multiple che garantiscono alte prestazioni isolanti e un’efficace protezione contro gli agenti atmosferici. Il focus è stato sulle tecnologie di posa e sull’importanza del dettaglio nella progettazione dei nodi finestra.
Infine Stefano Zanirato, titolare del Gruppo F4, ha presentato quattro casi studio reali, arricchiti da nodi di posa, disegni tecnici e analisi dettagliate di progetti di ristrutturazione. Ha mostrato come il serramento, il davanzale e l’imbotte in acciaio inox verniciato possano trasformare edifici esistenti, migliorandone isolamento termico, durabilità e impatto estetico. Particolare enfasi è stata posta sul brevetto Dinoxill, il primo davanzale isolante in acciaio inox verniciato, capace di combinare bellezza, prestazioni e sostenibilità.
Un momento emozionante: la premiazione di Federica Barazzutti
Uno dei momenti più emozionanti della giornata è stata la premiazione dell’architetto Federica Barazzutti, che ha ricevuto il prestigioso certificato Passivhaus. Questo riconoscimento è stato assegnato per la ristrutturazione della sua abitazione, realizzata seguendo rigorosamente le norme Passivhaus. Il suo impegno e la sua attenzione alla sostenibilità hanno rappresentato un esempio virtuoso per tutti i partecipanti, dimostrando come sia possibile integrare efficienza energetica e benessere abitativo in un progetto concreto.