Il titolo di Capitale Italiana della Cultura viene assegnato ogni anno dal Ministero della Cultura a una città italiana che si distingue per la sua capacità di valorizzare il patrimonio artistico, storico e culturale, proponendo un programma di eventi, progetti e iniziative volte a coinvolgere la comunità locale e a rendere la cultura un motore di sviluppo.
Questo premio, istituito nel 2014, nasce con l’obiettivo di rafforzare la coesione sociale, incentivare il turismo e stimolare l’economia locale attraverso la cultura.
Ogni anno, numerose città si candidano con un progetto dettagliato che racconta la loro visione per il futuro. Per il 2027, Pordenone ha trionfato con il progetto “Pordenone 2027. Città che sorprende”, che ha saputo mettere in luce il carattere dinamico, innovativo e sorprendente del nostro territorio.
Pordenone si è affermata nel panorama nazionale grazie alla sua capacità di unire storia e innovazione, tradizione e modernità. Il suo patrimonio culturale è ricco di arte, eventi e architettura, ma ciò che la rende unica è la sua continua evoluzione, capace di sorprendere chi la vive e chi la scopre per la prima volta.
Un passato di tradizione e artigianato: Pordenone vanta una lunga storia industriale e artigianale che si intreccia con la crescita culturale del territorio.
Una città di eventi di richiamo internazionale: Dai festival cinematografici come Le Giornate del Cinema Muto, alle manifestazioni letterarie come Pordenonelegge, la città è un polo culturale di rilievo nazionale.
Un tessuto produttivo e imprenditoriale forte: Oltre alla cultura, Pordenone è una città con una solida tradizione industriale e un ecosistema imprenditoriale in crescita.
Il progetto “Pordenone 2027. Città che sorprende” ha messo in evidenza tutto questo, con un programma di eventi e iniziative che mirano a valorizzare arte, cultura, tecnologia e territorio.