KF510 Internorm vince il premio Archiproducts Design Awards 2022

KF510 Internorm vince il premio Archiproducts Design Awards 2022

Archiproducts Design Awards 2022 vede vincere nella categoria dell’involucro edilizio la novità 2022 nelle finestre in PVC e PVC-alluminio di Internorm, il modello KF510.

Archiproducts Design Awards è una competizione che ogni anno mette a confronto i prodotti migliori nel design e nella tecnologia per le costruzioni, valorizzando le migliori performance che riescono a raggiungere stilisti, progettisti e l’intero mondo industriale nell’ambito dell’abitare.

Quest’anno, nell’ambito dei serramenti, vincitore assoluto nella categoria delle finestre in PVC, è stato KF510 di Internorm, che ha ottenuto i consensi di una autorevolissima giuria formata da grandi designer e architetti in tutto il mondo.

Nella finestra in PVC KF510 la giuria ha trovato molti valori che le hanno consentito di vincere l’Archiproducts Design Awards 2022.

Il primo in assoluto è certamente il design, che è qualificato in modo particolare da uno dei plus più importanti di questo sistema finestra: la luminosità che conferisce agli ambienti.

In Archiproducts Design Awards 2022, come nelle manifestazioni di ogni anno, infatti, il design è uno degli elementi fondamentali di giudizio e trovare un serramento che riduce in modo così importante lo spessore del profilo in 10 cm consentendo addirittura di ottenere lo stesso spessore nel nodo centrale della finestra a due ante è una specie di “miracolo tecnologico” che rende la finestra assolutamente unica e inimitabile.

Un prodotto come KF510, quindi, espressione di un design estremamente riuscito, diventa strumento di valorizzazione del design come solo pochi prodotti iconici hanno il potere di fare, prodotti che spesso vanno a finire al Moma o ad altri luoghi di celebrazione del design mondiale.

Ci sono poi altri elementi che hanno decretato il successo di KF510 ad Archiproducts Design Awards 2022.

Certamente molto importante è stato la sicurezza che questa versione di finestra è in grado di fornire grazie alla tecnologia I-tec Secure esclusiva di Internorm, che la finestra in PVC KF510 monta di serie.

La soluzione ormai nota di Internorm che offre molti vantaggi rispetto alla ferramenta tradizionale consentendo il riconoscimento nelle classi RC2 ed RC3. Si tratta di una ferramenta che include solide bocchette basculanti.

Il risultato è un sistema di chiusura a prova di qualsiasi tentativo di effrazione dall’esterno.

Diciamo quindi che era inevitabile che la finestra in PVC KF510 di Internorm fosse vincitrice del massimo premio ad Archiproducts Design Awards 2022.

Inutile dire che siamo molto orgogliosi di essere Partner di questo prezioso ed innovativo marchio.
Se questo ultimo modello Internorm ti ha incuriosito, non esitare a contattarci per ricevere ulteriori novità!

EQF level 4, posa certificata dei serramenti,  Finestra 4, tra i primi in Italia. Siamo orgogliosi di condividere il prestigioso risultato raggiunto da Ivan Zanirato, tra i primi posatori certificati di serramenti secondo la norma UNI 11673:2 presenti in Italia. Non siamo soliti pubblicare tutti gli innumerevoli attestati che anno dopo anno vengono collezionati. Preferiamo che siano i nostri clienti, con le loro testimonianze, a confermare il nostro costante impegno nella formazione e nella crescita professionale. In questo caso però, se consideriamo i quasi 50.000 posatori presenti sul mercato italiano, a fine febbraio poco meno di 400, per la precisione 397 hanno conseguito il diploma.

EQF level 4, posa certificata dei serramenti,  Finestra 4, tra i primi in Italia.

Siamo orgogliosi di condividere il prestigioso risultato raggiunto da Ivan Zanirato, tra i primi posatori certificati di serramenti secondo la norma UNI 11673:2 presenti in Italia.

Non siamo soliti pubblicare tutti gli innumerevoli attestati che anno dopo anno vengono collezionati. Preferiamo che siano i nostri clienti, con le loro testimonianze, a confermare il nostro costante impegno nella formazione e nella crescita professionale.

In questo caso però, se consideriamo i quasi 50.000 posatori presenti sul mercato italiano, a fine febbraio poco meno di 400, per la precisione 397 hanno conseguito il diploma.

Posatori certificati di serramenti secondo la norma UNI 11673:2

Riportiamo questi dati da un recente articolo di Ennio Braicovich su Guida Finestra, rivista specializzata di settore, che cita i dati presenti nella banca dati di Accredia.

Venendo ai livelli di qualifica dei posatori certificati, la consultazione della banca dati delle figure professionali certificate ci offre le seguenti risposte. La stragrande maggioranza dei posatori – 340 su 397 ovvero l’85,6% – ha ottenuto la qualifica di Installatore/posatore serramenti Senior. Sono solo invece 53 i posatori classificati come Installatore/posatore serramenti junior. Il che corrisponde allo 13,3% dei certificati. Il restante 1% spetta al livello di caposquadra sopra accennato.La sproporzione numerica tra i posatori senior e quelli junior è probabilmente imputabile al fatto che i titolari d’azienda, produttori e rivenditori, o i posatori di professione abbiamo voluto impegnarsi direttamente su un livello decisamente più impegnativo e ritenuto più professionalizzante.

Premio Casa Clima Friuli Venezia Giulia 2017: Finestra4, fieri di aver contributo!

Durante una visita al Geometra e Consulente CasaClima Paolo Paviotti abbiamo avuto il piacere di scoprire che uno dei progetti a cui abbiamo partecipato ha ricevuto l’ambito premio “Casa Clima Friuli Venezia Giulia 2017“.

La casa oggetto di tale riconoscimento è un intervento di Ristrutturazione e Ampliamento residenziale nel comune di Udine per il quale il Geom. Paviotti si è occupato del progetto architettonico ed energetico facendo raggiungere all’edificio la classe energetica più alta secondo gli standard CasaClima: la classe Gold.

L’esigenza dei clienti, Donata e Reziero, era poter vivere in un’abitazione che garantisse il massimo comfort e risparmio energetico senza sacrificare luce e privacy. La situazione di partenza era un’abitazione in laterocemento, tetto con falde in legno e impianto di riscaldamento con gas metano e radiatori a parete. Le diverse criticità e l’elevato standard delle prestazioni richiesto da CasaClima, ha messo a dura prova i nostri tecnici nel progettare e realizzare la miglior soluzione possibile.

I nuovi serramenti dovevano soddisfare i più severi test di tenuta, il fissaggio a sbalzo all’interno dell’isolante di 25 centimetri doveva garantire, oltre alla resistenza meccanica, un perfetto isolamento termico.

Per contenere i serramenti in PVC complanari all’interno e all’esterno della muratura e i frangisole, è stato realizzato un monoblocco in multi-strato e stirodur ad alta densità; nastri auto-espandenti, barriera vapore e freno vapore hanno completato l’installazione.

L’eccellente esito finale del blower door test, che permette di misurare l’ermeticità di un edificio, e le bollette energetiche quasi azzerrate, sono il risultato di anni di formazione in aula (Finestra 4 è, infatti, azienda artigiana CasaClima), sul campo unitamente a un continuo confronto con numerosi progettisti CasaClima e Passivhaus, ci hanno permesso di contribuire a realizzare non solo l’abitazione di Donata e Reziero ma oltre venticinque abitazioni certificate secondo i più alti standard dell’organo di certificazione della Provincia Autonoma di Bolzano.

Finestra4 e Internorm coinvolte nella realizzazione di una Casa Clima Classe A

Finestra4 è stata coinvolta nella realizzazione di una Casa Clima dallo Studio MichieliZanatta. Una collaborazione che ha dato vita ad una abitazione dal concept originale: un ibrido tra un edificio urbano e una casa di campagna. Anche grazie ai serramenti Internorm e alle loro eccezionali performance di isolamento, l’abitazione ha ricevuto la certificazione Casa Clima Classe A.

Lasciamo agli architetti la spiegazione del progetto, dall’idea alla realizzazione.

“Il contesto in cui si trova questa abitazione unifamilare è quello del limite tra il centro urbano della città di Udine e la prima periferia. Sono presenti ancora alcuni lotti liberi ed alcuni coltivati. Davanti al lotto in oggetto una vecchia casa rurale di campagna ha resistito all’espansione edilizia degli anno ’90.

Decidiamo quindi che la casa dovrà riuscire ad ibridare l’idea di un edificio urbano con quella di una casa di campagna.

Sviluppiamo così una pianta composta da un corpo principale ad “L”, sviluppato su due piani, a cui si accosta sul retro un più semplice volume di servizio. Questa conformazione planimetrica ci permette di calibrare ciascun fronte dell’edificio secondo le specifiche necessità bioclimatiche e di privacy.

Il fronte strada diviene così vera e propria recinzione. Un ampio setto in cemento armato pigmentato e casserato facci a vista slitta idealmente in modo da rivelare l’accesso alla casa sul quale pesa il volume del primo piano interamente rivestito in acciaio Corten. Lateralmente il volume che contiene l’autorimessa viene intonacato e candidamente imbiancato. L’uso del legno chiaro per il portone sezionale e la porta d’ingresso stempera la forza di ferro e cemento.

La facciata sud manifesta la volontà di aprire tutti gli ambienti interni verso il patio ed il giardino questo sia per beneficiare dei preziosi apporti solari passivi sia per permettere una contemplazione del prezioso verde.

Detto ciò al piano terra che costituisce la maggior parte dell’abitazione dall’ingresso si accede alla zona soggiorno/pranzo, lo spazio per la cucina è ricavato in prosecuzione del pranzo, sempre dall’ingresso si accede al w.c. attraverso un antibagno/guardaroba; un disimpegno di schiena rispetto alla zona di soggiorno porta alla camera matrimoniale con il suo bagno ed una cabina armadio; sempre dal disimpegno si accede alla lavanderia, ove trova posto anche la centrale termica, collegata all’autorimessa e ad un deposito, dallo stesso disimpegno le scale per accedere al piano primo dove trovano posto due camere, un bagno ed una veranda/studiolo, dalla quale si accede ad un’ampia terrazza.

La casa ha seguito il protocollo Casa Clima ottenendo una certificazione in Classe A. E’ stata realizzata con un sistema in muratura portante che combinata al significativo cappotto termico garantisce un’ottima performance sia invernale che estiva. Per massimizzare l’efficienza energetica si è prevista l’installazione di un sistema di Ventilazione Meccanica Controllata con scambiatore di calore. Si è inoltre prestata particolare attenzione all’oscuramento delle ampie vetrate adottando diversi sistemi a seconda dell’esposizione”