Casa Passiva In Friuli Venezia Giulia: Finestra4, protagonista anche in copertina.

“Su sette case passive in copertina, tre sono state realizzate con il contributo del team di Finestra4 .”

Immensa gratitudine ai professionisti e clienti che si affidano al nostro team di consulenti, tecnici e installatori per rendere  possibili questi ambiziosi progetti.

Quando si parla di efficienza energetica spesso c’è molta confusione tra standard costruttivi, classi energetiche e protocolli di certificazione.

Qui di seguito una sintesi per aiutarti a capire le differenze pricipali.

 

Casa Passiva o Passivhaus

Passivhaus, Passive House, Casa Passiva, Mainson Passive, Casa Pasiva o scritta nella lingua che più vi aggrada non sono altro che la stessa cosa. Il termine di origine è tedesco: Passivhaus, per identificare il modello energetico ( successivamente divenuto protocollo di certificazione) nato alla fine degli anni ’80, in grado per la maggior parte del periodo invernale a riscaldarsi con il sole che filtra dalle finestre e con il calore delle persone presenti al suo interno. Da qui il termine Passiv a identificare che l’edificio funzionava senza un impianto attivo ( quindi passivamente).La diffusione a livello mondiale, ha poi dato luogo alla traduzione del termine nelle lingue della nazione di appartenenza per rendere il messaggio più immediato all’utente finale. In Italia con il termine Casa Passiva si identificano erroneamente anche gli edifici in legno, in classe A+ o a energia nulla, creando solo confusione.Per questo molto spesso la si identifica con il termine Passivhaus o Passive House per maggiore chiarezza.La certificazione finale in Italia è su base volontaria.

 

Nzeb

E’ l’acronimo di Nearly Zero Energy Building ( edificio ad energia quasi zero) termine generico coniato dalla Commissione Europea per identificare edifici a bassissimo consumo energetico (tra cui anche le Passivhaus) il cui fabbisogno minimo dovrà essere soddisfatto in gran parte da fonti rinnovabili .Questo obiettivo è stato deciso dopo aver valutato tra la fine degli anni ’90 e la metà della prima decade del nuovo millennio monitoraggi di progetti a basso consumo eseguiti anche su costruzioni“Passivhaus”.Motivo per cui una Passivhaus potrà essere un Nzeb, non è detto che sia vero il contrario. L’Nzeb sarà lo standard energetico minimo a partire dalla fine del 2020 in tutta Europa quindi anche in Italia.

 

Classe A+

E’ il livello energetico di eccellenza della attuale scala di Certificazione Energetica. Raggruppa tutti gli edifici con consumo di energia primaria bassissimo o quasi nullo. L’indice finale è dato dalla somma delle prestazioni di involucro+impianti+rinnovabili . Il mancato passaggio di verifica delle prestazioni parziali dell’involucro nel calcolo e la considerazione del contributo di energie rinnovabili nel calcolo,potrebbe però in alcuni casi falsare il rendimento, per cui il risultato potrebbe non coincidere con lo standard Passivhaus o Nzeb.

 

CasaClima Gold

La standard CasaClima, è il protocollo di certificazione energetica vigente nella Provincia Autonoma di Bolzano. Al di fuori di questo ambito è valevole come certificazione volontaria.

La classe CasaClima Gold rappresenta la massima efficienza energetica certificabile con questo protocollo. L’indice energetico è riferito al fabbisogno del solo involucro e il risultato della classificazione è riferito al capoluogo di provincia .Anche in questo caso il risultato è più morbido se paragonato ad una Passivhaus, non ad un Nzeb invece, in quanto Fonti rinnovabili e impianto sono valutati a parte. Punto di forza del protocollo sono le verifiche eseguite in cantiere da un ente terzo che garantisce la corrispondenza tra progetto e costruzione finale.

Per avere un quadro più esaustivo vi consigliamo di visitare il sito dell’Ape :

http://www.ape.fvg.it/passivhaus/il-passivhaus-in-fvg/

Premio Casa Clima Friuli Venezia Giulia 2017: Finestra4, fieri di aver contributo!

Durante una visita al Geometra e Consulente CasaClima Paolo Paviotti abbiamo avuto il piacere di scoprire che uno dei progetti a cui abbiamo partecipato ha ricevuto l’ambito premio “Casa Clima Friuli Venezia Giulia 2017“.

La casa oggetto di tale riconoscimento è un intervento di Ristrutturazione e Ampliamento residenziale nel comune di Udine per il quale il Geom. Paviotti si è occupato del progetto architettonico ed energetico facendo raggiungere all’edificio la classe energetica più alta secondo gli standard CasaClima: la classe Gold.

L’esigenza dei clienti, Donata e Reziero, era poter vivere in un’abitazione che garantisse il massimo comfort e risparmio energetico senza sacrificare luce e privacy. La situazione di partenza era un’abitazione in laterocemento, tetto con falde in legno e impianto di riscaldamento con gas metano e radiatori a parete. Le diverse criticità e l’elevato standard delle prestazioni richiesto da CasaClima, ha messo a dura prova i nostri tecnici nel progettare e realizzare la miglior soluzione possibile.

I nuovi serramenti dovevano soddisfare i più severi test di tenuta, il fissaggio a sbalzo all’interno dell’isolante di 25 centimetri doveva garantire, oltre alla resistenza meccanica, un perfetto isolamento termico.

Per contenere i serramenti in PVC complanari all’interno e all’esterno della muratura e i frangisole, è stato realizzato un monoblocco in multi-strato e stirodur ad alta densità; nastri auto-espandenti, barriera vapore e freno vapore hanno completato l’installazione.

L’eccellente esito finale del blower door test, che permette di misurare l’ermeticità di un edificio, e le bollette energetiche quasi azzerrate, sono il risultato di anni di formazione in aula (Finestra 4 è, infatti, azienda artigiana CasaClima), sul campo unitamente a un continuo confronto con numerosi progettisti CasaClima e Passivhaus, ci hanno permesso di contribuire a realizzare non solo l’abitazione di Donata e Reziero ma oltre venticinque abitazioni certificate secondo i più alti standard dell’organo di certificazione della Provincia Autonoma di Bolzano.

Finestra4 e Internorm coinvolte nella realizzazione di una Casa Clima Classe A

Finestra4 è stata coinvolta nella realizzazione di una Casa Clima dallo Studio MichieliZanatta. Una collaborazione che ha dato vita ad una abitazione dal concept originale: un ibrido tra un edificio urbano e una casa di campagna. Anche grazie ai serramenti Internorm e alle loro eccezionali performance di isolamento, l’abitazione ha ricevuto la certificazione Casa Clima Classe A.

Lasciamo agli architetti la spiegazione del progetto, dall’idea alla realizzazione.

“Il contesto in cui si trova questa abitazione unifamilare è quello del limite tra il centro urbano della città di Udine e la prima periferia. Sono presenti ancora alcuni lotti liberi ed alcuni coltivati. Davanti al lotto in oggetto una vecchia casa rurale di campagna ha resistito all’espansione edilizia degli anno ’90.

Decidiamo quindi che la casa dovrà riuscire ad ibridare l’idea di un edificio urbano con quella di una casa di campagna.

Sviluppiamo così una pianta composta da un corpo principale ad “L”, sviluppato su due piani, a cui si accosta sul retro un più semplice volume di servizio. Questa conformazione planimetrica ci permette di calibrare ciascun fronte dell’edificio secondo le specifiche necessità bioclimatiche e di privacy.

Il fronte strada diviene così vera e propria recinzione. Un ampio setto in cemento armato pigmentato e casserato facci a vista slitta idealmente in modo da rivelare l’accesso alla casa sul quale pesa il volume del primo piano interamente rivestito in acciaio Corten. Lateralmente il volume che contiene l’autorimessa viene intonacato e candidamente imbiancato. L’uso del legno chiaro per il portone sezionale e la porta d’ingresso stempera la forza di ferro e cemento.

La facciata sud manifesta la volontà di aprire tutti gli ambienti interni verso il patio ed il giardino questo sia per beneficiare dei preziosi apporti solari passivi sia per permettere una contemplazione del prezioso verde.

Detto ciò al piano terra che costituisce la maggior parte dell’abitazione dall’ingresso si accede alla zona soggiorno/pranzo, lo spazio per la cucina è ricavato in prosecuzione del pranzo, sempre dall’ingresso si accede al w.c. attraverso un antibagno/guardaroba; un disimpegno di schiena rispetto alla zona di soggiorno porta alla camera matrimoniale con il suo bagno ed una cabina armadio; sempre dal disimpegno si accede alla lavanderia, ove trova posto anche la centrale termica, collegata all’autorimessa e ad un deposito, dallo stesso disimpegno le scale per accedere al piano primo dove trovano posto due camere, un bagno ed una veranda/studiolo, dalla quale si accede ad un’ampia terrazza.

La casa ha seguito il protocollo Casa Clima ottenendo una certificazione in Classe A. E’ stata realizzata con un sistema in muratura portante che combinata al significativo cappotto termico garantisce un’ottima performance sia invernale che estiva. Per massimizzare l’efficienza energetica si è prevista l’installazione di un sistema di Ventilazione Meccanica Controllata con scambiatore di calore. Si è inoltre prestata particolare attenzione all’oscuramento delle ampie vetrate adottando diversi sistemi a seconda dell’esposizione”